Con questo caldo e il poco da fare in questa casa, mi dedico all’autoproduzione di gelato e all’autocommiserazione per il grasso accumulato.
Almeno mi consolo pensando al fatto che la farina di semi di carruba sta finendo (basta giusto per un altro gelato) e che tra qualche giorno prendo la strada, o meglio il volo, per il mare e per una settimana non potrò più cucinare come adesso. Anche se prevedo cibi grassi, fritti e zuccherati.
Non avrò mai tregua!!!
Insomma, oggi ho voluto provare a fare questo gelato un po’ insolito a base di tahin.
Che ne dite? Vi fidate?
Ingredienti:
600ml di latte di soia
2cc di farina di semi di carruba
8C di sciroppo d’agave o 5C di malto di riso
3/4C di olio di semi di girasole
1C abbondante di tahin
1C di polvere di carruba
2pere piccole + 1C di agave
2C di semi di sesamo
1/4cc di vaniglia in polvere
1/4cc di cannella in polvere
Procedimento:
Sciogliere la farina di semi di carruba nel latte e portare a bollore mescolando continuamente. Spegnere e aggiungere l’agave, l’olio, la vaniglia e il tahin. Continuare a mescolare finché non si amalgama bene il tutto.
Sbucciare e tagliare la pera e versarla in un pentolino insieme al cucchiaio di agave e alla cannella. Scaldare finché la pera non si ammorbidisce e assorba bene i liquidi.
Tostare i semi di sesamo e metterli sul fondo del contenitore (che andrà in freezer) precedentemente oliato . Versare sui semi metà della crema e metterla in freezer. Nell’altra metà aggiungere la carruba e amalgamare bene il tutto, ottenendo una crema nera. Dopo circa mezz’ora, riprendere la crema dal freezer e adaggiarci sopra le pere e la crema alla carruba. Rimettere in freezer e dopo circa 3 ore il gelato è pronto per essere mangiato.
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