Ecco il risultato.
Il procedimento è molto lungo, avendo utilizzato la pasta madre. Ci vorranno almeno 3 giorni per avere un buon risultato.
Ingredienti:
rinfresco 1:
acqua e farina
acqua e farina
rinfresco 2:
acqua e farina
impasto1:
450gr rinfresco pasta madre
250gr farina 2
100gr latte di mandorle
200gr malto di riso (o miglio)
50olio di semi
impasto2:
350gr farina manitoba (o farina 0)
50gr succo di carota
200gr malto
50gr olio
150gr di uvetta
Procedimento:
Prima di iniziare bisogna rifrescare la pasta padre almeno due volte, ottenendo un lievito abbastanza forte. Quindi direi di rinfrescare la prima volta sempre con lo stesso peso della pasta madre di farina e acqua tenendola ferma per 5 ore e la seconda volta con il doppio del peso essendo raddoppiata anche la pasta. Questa volta bisogna lasciarla lievitare per tutta la notte.
Il giorno dopo prendere l’impasto e mettere da parte un pezzo che conserverete.
Io in questo caso avevo a disposizione la macchina del pane, ma potete benissimo farlo a mano. Occhio però che serve parecchio olio di gomito.
Ho versato nella macchina la pasta madre, la farina poco alla volta, il latte di mandorle, il malto e l’olio di semi. Quando avrete ottenuto una palla liscia mettetela in un posto coperto e lasciatela lievitare per almeno 6-7 ore.
A questo punto riprendete l’impasto e ripetete il procedimento aggiugendo questa volta la farina di manitoba. l’estratto di carota (per dargli il colore), il malto, l’olio e un pizzico di sale. Quando l’impasto sarà elastico e si staccerà facolmente dalle pareti aggiungere l’uvetta. Continuare ad impastare finché non si sarà amalgamato il tutto e dividere l’impasto in due.
Io ho usato delle forme da panettone che possono contenere 750gr di impasto. Ho diviso quasi 800grammi su ognuna e ho lasciato lievitare per circa 10 ore.
A questo punto preriscadare il forno ventilato a 170gradi e incidere il panettone prima di infornarlo. Lasciarlo cuocere per un’ora. Una volta cotto lasciatelo raffreddare appeso a testa in giù.
L’unica pecca di questo panettone è che risulta poco dolce, quindi se volete ottenere un panettone più adatto a voi basta aggiungere lo zucchero.
Panettone macrobiotico diRomina Coppola è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Based on a work at http://sugarlessblog.blogspot.it/.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso http://sugarlessblog.blogspot.it/.