jack-sushi
L’altro giorno, passando per il mercato esquilino a Roma, vedo su una bancarella questo strano frutto. Grosso, brutto, non molto invitante all’aspetto e ancora meno all’odoro, visto che odora di calzini sporchi. Dopo aver titubato per qualche minuto (anche per il prezzo) ho deciso di prenderlo e portarmelo a casa. La parte meno divertente è stata fare il viaggio in treno in piedi, con altre dieci persone, nel corridorio, con questi 5kg di frutto in mano. E per la puzza? Beh, nessuno sospettava di me. xD
Insomma lo apro e all’interno trovo tutti questi ovuli gialli con un grosso seme in mezzo. Ne mangio uno e rimango subito estasiata, ma dopo il decimo ho smesso perché iniziava a nausearmi quell’odore che ormai si era sparso per tutta la casa. Quindi l’ho pulito l’ho riposto in un piatto e messo in frigo.
Questa mattina era più buono che mai.
Dopo essermi fatta una bella scorpacciata ho deciso che quella consistenza e quel sapore sarebbero stati perfetti in un sushi e cosi è stato. Con il mais al posto del riso, i peperoni e pomodori che avevo messo ad essiccare, un po’ di semi di sesamo il risultato sarebbe stato eccellente.
Ingredienti:
5pannocchie dolci
10-15 pomodorini
2 peperoni verdi
5 ovuli di Jack
semi di sesamo
5foglie di alga nori
salsa di soia
+cavolo cappuccio, prezzemolo e limone
Procedimento:
Ho tagliato il peperone a listarelle e l’ho messo ad essiccare insieme ai pomodori per una giornata al sole.
Poi ho pulito le pannocchie e le ho tritate aggiungendo un po’ di limone.
Ho steso l’algha l’ho ricoperta di mais e ho messo all’interno una striscia di pomodori, una di peperoni, una di jack fruit tagliato sottile e dei semi di sesamo. Ho richiuso l’alga e l’ho messa da parte. Stesso procedimento per  tutte le alghe.
Poi ho preparato un insalata da mettere accanto tagliando il cavolo a strisce, tanto prezzemolo e succo di limone.
Quando il sushi si è compattato per bene l’ho tagliato e l’ho immerso un pezzo alla volta nella salsa prima di mangiarlo.
F a v o l o s o
jack-fruit