Da quando mi sto interessando all’alimentazione, alla scelta della materia prima, all’etica, l’ambiente, la salute, mi faccio mille domande, cerco mille risposte, investo me stessa di mille certezze che vacillano quando davanti a me si presenta qualcosa di nuovo. Sbaglio? Faccio bene in questo modo? Come dovrei mangiare?Chi ha ragione? Cosa vuole il mio corpo? Beh se dovessi ascoltare lui mangerei cioccolata a vita.
Ultimamente mi sono interessata moltissimo al crudismo, ma a volte mi chiedo: farà bene mangiare così crudo? Che ingredienti vanno bene insieme?
Questo dolore mi è venuto perché ho mangiato questo? O perché non ho mangiato quest’altro?
Confusione totale! Voi come mangiate e perchè? Mi dite qualche vostra esperienza?
Oggi per continuare sulla linea del crudismo ( e domani non si sa) ho voluto provare a fare il sushi in versione raw.
Vediamo cosa ne pensate.
Ingredienti:
5 fogli di alga nori
1 avocado
2 carote
5-6 pomodori secchi
germogli alfa alfa
1cavolfiore
2C di tahin
1 limone
acqua q.b
Procedimento:
Spezzettare il cavolfiore e frullarlo. Mettere i pomodori in ammollo almeno 1 ora. Preparare la crema al tahin mescolando il tahin con il limone e aggiungendo l’acqua quanto basta ad ottenere una consistenza liscia, ma non troppo liquida. Versare la crema nel cavolfiore e mescolare bene. Mettere da parte.
A qusto punto tagliare l’avocado, le carote e i pomodori a listarelle abbastanza spesse e iniziare a comporre il sushi.
Prendere l’alga e mettere sulla base il cavolfiore coprendo quasi tutta la superficie dell’alga, lasciano solo i bordi. In mezzo aggiungere un pezzo di carota, due pezzi avocado, 4 pezzi di pomodoro e i germogli. Richiudere l’alga arrotolandola su se stessa facendo i modo che il ripieno rimanga compatto e unito nel primo cerchio. Lasciare compattare bene il tutto e poi tagliare.