Non credevo di arrivare a cucinare piatti del genere, piatti che hanno in sè ingredienti che ho sempre rifiutato. Bene questo 2015 mi ha sconvolto la vita, anche e non solo, culinariamente (esiste questo termine?).
Eccola la ricetta dello strudel con pasta sfoglia, che non è fatta con l’olio, come la maggior parte di chi mi segue si aspetterebbe. E non è fatta con il burro autoprodotto, ma con burro vegetale. Si, qualcuno mi dirà che è margarina… certo forse lo è, ma il sapore è di burro. E se qualcuno non l’avesse scritto sulla confezione io non avrei mai creduto che potesse essere vegetale.
Insomma quest’anno ho cambiato tutte le mie abitudini culinarie, forse perché non avevo voglia di pensare al cibo, non avevo più voglia di ascoltare tutti i discorsi sul cibo alcanino, grassi non idrogenati, igienismo, crudismo… insomma volevo lasciarmi andare e lasciare che il cibo fosse importante quanto potresse esserlo vestirsi. Che non fosse la preoccupazione principale in poche parole. Ovviamente questo è un sito che parla di ricette e di questo ci occupiamo, ma visto che la strada che ha percorso questo blog mi ha portato ad un certo tipo di ricette, volevo solo spiegarvi che quest’anno è andata così: se vedevo un forno per strada, un trancio di pizza non me lo toglieva nessuno! ..in realtà oggi sono uscita proprio per comprare la pizza con la minestra che è un piatto tipico delle mie zone, e questo mi fa venire in mente che potrei farla io e mettere la ricetta. Sto divagano!
Parlando seriamente, credo che il preferire un certo tipo di alimentazione è alimentato (scusate la ripetizione) da una specie di illusione. Un’illusione di una vita oltre lo schermo, ma data proprio da esso. Da immagini, colori e sapori che creano nella mente una realtà che non ci appartiene (parlo di me)… ma questo è un argomento di cui parlerò un’altra volta.
Intanto vi lascio la ricetta e vi auguro un felice anno nuovo.
Tornerò con qualcosa di più leggero … al cioccolato! 😀
Procedimento per la sfoglia
300 dí farina
100 ml di acqua fredda
200 di burro vegano o margarina
Impastate farina, acqua con un pizzico di sale. Formare una palla liscia e lasciare riposare 20 minuti in frigo, avvolta in una pellicola. Passato questo tempo, ritirare l’impasto dal frigo e con un matterello fare un rettangolo. Riempire 3/4 con il burro a pezzetti, e cominciare a piegare dall’ angolo senza burro formando tre pieghe. Spianare col matterello leggermente, senza che il burro fuoriesca. Coprire e lasciare riposare 20 minuti in frigo. Ripetere l’ operazione 3 volte sempre a rettangolo e piegando in tre.
Ho trovato questa immagine su internet che lo spiega bene 😉
Ingredienti per il ripieno:
4patate medie
2 cipolle
sale
1 cucchiaino di paprica
1\2 cucchiaino di noce moscata
Il procedimento è semplice.
Tagliare la cipolla a rondelle e stufarla in padella con olio di oliva. Aggiungere le patate pelate e tagliate a dadini. Far cuocere a fuoco medio e aggiungere le spezie e il sale. Coprire!
Una volta cotto il ripieno, riprendere l’impasto, stenderlo e aggiungere all’interno il ripieno. Arrotolare la sfoglia e cuocere nel forno a 180gradi per 15 minuti.
(la ricetta della sfoglia mi è stata gentilmente donata)