Una delle cose che adoro del tornare a casa nel periodo invernale è il svegliarsi e andare subito a raccogliere le arance per la mia spremuta mattutina, sotto quell’albero che ogni anno ci regala chili e chili di frutta. Bere il succo di un frutto appena raccolto mi fa sentire privilegiata. Penso che l’aver vissuto in città per parecchi anni ha fatto si che io dessi più valore alle piccole cose che mi circondano e che un periodo io davo per scontate.
Ogni anno ripartivo con la macchina carica di arance cercando di preservarle il più possibile, ma dopo un po’ putroppo marcivano oppure non avevano più quel sapore del frutto appena raccolto. Quest’anno, che all’università non devo più andare, ho deciso di godermele direttamente dall’albero, e visto che di alberi ne ho 4, tutti e 4 pieni, sto cercando di smaltirli facendoci qualche dolcetto.
Ingredienti per la base:
180gr di farina 0
80gr di mandorle
130 zucchero
1C di lavanda
1C burro di mandorle
1C abbondante olio di mandorle (o semi di girasole)
220latte di soia
1C di lievito (il mio era vanigliato)
Ingredienti copertura:
200gr di acqua
220gr di zucchero di canna
2 arance
Procedimento:Innanzitutto caramellare le arance. Quindi lavare le arance e tagliarle a fettine sottili. Mescolare acqua e zucchero e metterli su una padella capiente a fuoco basso. Quando inizia a bollire unite le arance in modo che siano ricoperte dal liquido. Fate cuocere a fuoco basso per 40minuti.
Per la base frullare prima di tutto lo zucchero con la lavanda. Unire gli ingredienti secchi, il burro di mandorle mescolato con l’olio e il latte.
Amalgamare bene il tutto, versarlo su una teglia ricoperta di carta da forno da 22cm e infornare a 170 gradi per 25-30minuti.
Appena la torta esce dal forno versare sopra le arance con tutta la salsa. Lasciare raffreddare e servire.
Voglio ricordarvi, se non l’aveste ancora visto, che potete prenotare il mio calendario cliccando su questo link.
Buone feste!
