Gazpacho Andaluz
Rieccomi!! Vi scrivo dall’Andalucia e quella nella foto è la signora Juana Real Humanes, la quale mi ha invitatro ieri nella sua casa in campagna per farmi assaggiare il suo speciale gazpacho, con il quale lei e sua sorella hanno vinto il primo premio ad un concorso di cucina. Mi spiegava (cioè mi hanno riferito quel che diceva, visto che il suo è un dialetto stretto che io non potrei mai capire) che in mezzo a 20 piatti elaboratissimi e studiati nei minimi particolari, di grandi chef, il gazpacho, semplice e conosciuto, ha fatto vincere loro la coppa. Mi raccontava che quando la giuria, dopo aver assaggiato tutti gli altri piatti, come il coniglio cotto in una super salsa aromatizzata, è arrivata al loro pentolone, tra il calore del sole e quello dei piatti, la visione del gazpacho fresco è stata una vera benedizione.
E poi l’aggiunta della “hierva buena” è stata la ciliegina sulla torta che le ha fatte vincere.
Pranzare in campagna con gente semplice e genuina come la famiglia super numerosa della signora Juana è stata per me una bellissima esperienza, anche se sono riuscita a capire forse due parole di quel che mi dicevano. Però, dopo il quinto bicchiere di “cerveza”, riuscivo quasi a interpretare quello che mi volevano dire, poi quando siamo passati al “rebujito”, parlavo benissimo, almeno cosi sembrava. Pare che ho preso appuntamento con loro per andare alla feria e che già mi hanno preso un fiore enorme da mettere tra capelli, un foulard e una collana rossa come il fiore. Ho paura di quel che succederà..
Ecco la ricetta:
Da notare l’impronta del mio stivale! E chi se l’aspettava sto caldo?!!
- 1kg di pomodori
- 1 “friggitello”
- 1 spicchio di aglio
- 100gr di pane
- 1cc di sale
- 10C di olio
- 1cc di aceto
- 7-8 foglie di hierva buena (simil menta)
- Mettere in ammollo il pane secco per 5 minuti. Frullare i pomodori con tutti gli altri ingredienti e aggiungere il pane. Lasciare in frigo un paio d’ore e servire freddo.
- Vi lascio una foto del posto. Mairena Del Alcor.
- A presto.