Durante la mia ultima presentazione, mi sono state poste parecchie domande sulla mia alimentazione, su come uno deve comportarsi, su quale sia il modo migliore di nutrirsi.
Io non sono né nutrizionista, né medico, posso raccontare umilmente della mia esperienza e dire ciò che mi ha fatto sentire bene, ciò che non sono riuscita spesso a portare a termine. Posso raccontare di me con tutti i miei difetti e i miei pregi. Ed è così che ho risposto quando mi è stato chiesto come fare a non mollare.
Mollare? E’ già dura solo pensare a qualcosa come una rinuncia.
Io credo che ognuno di noi deve vivere la propria vita alimentandosi con ciò che è più vicino alla propria etica ed alla propria esperienza. Non possono esserci verità assolute PER TUTTI!
“Io so cosa dovrei fare, ma non lo faccio”. E già di per se una frase piena di rinuncie.
Quindi non chiedetemi cosa mangiare. Chiedetevi perché vi ponete questa domanda.
Oggi però vi propongo un dolcetto 😀 sano, bello da vedere e gustoso al palato!!!
ingredienti per 6 semisfere:
100g di datteri medjoul (gusto vivo)
200g. di grano saraceno germogliato ed essiccato
60g di cacao crudo (gusto vivo)
100g di succo di agave
120g di latte di cocco
50g di burro di cacao (gusto vivo)
1 pizzico di polvere di vaniglia
Granella di nocciole
Glassa al cioccolato (facoltativa)
30 g di olio di cocco
30 gr di cacao crudo
1 cucchiaino di succo di agave
Procedimento:
Per fare i germogli, metti in ammollo il grano saraceno per una notte, poi scolalo e lascialo in un germogliatore o in un colino.
Sciacqualo 2 volte al giorno per 2/3 giorni e appena inizia a germogliare, riponilo nell’essiccatore a 42 gradi, per 8 ore.
Per ottenere le semisfere, frulla, alla massima potenza, il grano saraceno con il latte di cocco, l’agave, i datteri, la vaniglia e il cacao. Aggiungi, poi, il burro di cacao e continua a frullare.
Versa l’impasto ottenuto in una forma da semisfera e riponila in freezer per 8 ore.
Prendi le fragole e tagliale a fettine sottili.
Riponile nell’essiccatore per 24 ore.
Riprendi le semisfere dal freezer e servile su una base di granella di nocciole, con glassa al cioccolato e “yogurt al cocco e fragole” che trovi sul libro. QUI